Imposta Unica Comunale (IUC) – Anno 2019

Dettagli della notizia

Scadenza 17 giugno 2019: Pagamento Acconto IMU – TASI Scadenza 16 dicembre 2019: Pagamento Saldo IMU – TASI

Data:

05 Gennaio 2019

Tempo di lettura:

Descrizione

Pagamento IMU 2019: solo per gli immobili diversi dall’abitazione principale e per le Aree Fabbricabili.
Pagamento TASI 2019: Solo per i fabbricati rurali strumentali, per i c.d. “beni merce” e per le “abitazioni principali” c.d. “di lusso” classificate nelle categorie A1, A8 e A9

Terreni Agricoli, che non possiedono caratteristiche di area edificabile, ESENTI

Brevi considerazioni sulla IUC

La Legge n. 147/2013 (legge di stabilità 2014) e s.m.i. ha istituito, con decorrenza 1° Gennaio 2014, l’Imposta Unica Comunale (IUC).
La IUC pertanto è composta da: IMU (Imposta Municipale) – TASI (Tributo sui Servizi Indivisibili) – TARI (Tributo sui Rifiuti).

Per l’anno 2019 il Comune di San Giovanni La Punta non ha deliberato le aliquote IMU 2019 e TASI 2019 pertanto rimangono confermate le aliquote IMU anno 2016 e TASI 2016 approvate con le sotto indicate delibere presenti sul sito del Comune: www.comune.sangiovannilapunta.ct.it – sezione Tributi –IUC 2016 e precisamente:

  • Delibera di C.C. n. 20/2016: Regolamento disciplinante l’imposta unica comunale (IUC)- rettifica e modifica anno 2016.
  • Delibera di C.C. n. 21/2016 – I.U.C – Componente imposta municipale propria (IMU)- approvazione aliquote e detrazioni anno 2016;
  • Delibera di C.C. n. 22/2016 – I.U.C – Componente TASI (tributo servizi indivisibili) – approvazione aliquote e detrazioni anno 2016;

Relativamente alla TARI (Tassa Rifiuti) il Comune con delibera di Consiglio Comunale n. 10 del 28.3.2019 ad oggetto – “IUC – Componente TARI per la copertura dei costi del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti- Approvazione “Piani finanziari 2019 – Costi Preventivi” e “Piani Tariffari 2019- e Approvazione Tariffe 20198 “ ha approvato le tariffe e le scadenze TARI per l’anno 2019 .

La suindicata delibera è pubblicata sul sito dell’Ente – Sezione Tributi – TARES/TARI e nella sezione IUC 2019

IMU

L’IMU è dovuta dal possessore di qualunque immobile. Sono pagamento dell’IMU gli immobili adibite ad abitazione principale e relative pertinenze , (tranne le abitazioni principali appartenenti alle categorie catastali A1, A8, e A9 per le quali si applica l’aliquota del 5,5 per mille) i fabbricati rurali ad uso strumentale , nonché le fattispecie assimilate all’abitazione principale dalla normativa vigente ed esentati per legge e per Regolamento.

Con Delibera di Consiglio Comunale n. 21 del 28.4.2016 sono state fissate le seguenti aliquote e detrazioni per l’Imposta Municipale Propria (IMU) anno 2016- valide anche per il 2019 :

  1. 0,55% (5,5 per mille) esclusivamente per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale appartenenti alle categorie A1-A8-A9e pertinenze (considerate nella misura massima di una unità per categoria C2,C6,C7)
  2. 1,0% (10,00 per mille) Aliquota ordinaria (altri fabbricati, aree edificabili) compresi gli immobili del gruppo catastale “D”, immobili produttivi , con l’esclusione dei fabbricati rurali ad uso strumentale esenti dall’1 gennaio 2014;
  3. 0,95% (9,5 per mille) Aliquota agevolata per le unità immobiliari ad uso abitativo e relative pertinenze (considerate nella misura massima di una unità per categoria C2,C6,C7) locate con contratto d’affitto agevolato regolarmente registrato ed in corso di validità nell’anno 2018 , stipulato in base agli accordi territoriali siglati nel Comune di San Giovanni la Punta ai sensi dell’art. 2 comma 3 della L. n. 431/98, e utilizzate dai conduttori a titolo di abitazione principale con acquisizione della residenza anagrafica;
  4. Terreni Agricoli esentati per l’anno 2019.

Per l’esercizio 2016 sono state approvate le seguenti detrazioni, valide anche per l’anno 2019:

Detrazione di € 200,00 complessiva a favore dei soggetti passivi residenti nell’unità immobiliare adibita ad abitazione principale (categorie A/1-A/8 – A/9);
I soggetti passivi beneficiari dell’ aliquota agevolata, per le abitazioni concesse in locazione con contratti d’affitto agevolati, regolarmente registrati ed in corso di validità nell’anno 2019, stipulati in base agli accordi territoriali siglati nel Comune di San Giovanni la Punta ai sensi dell’art. 2 comma 3 della L. n. 431/98 e utilizzate dai conduttori a titolo di abitazione principale con acquisizione della residenza anagrafica dovranno produrre entro il 31 dicembre di ogni anno , apposita comunicazione, con allegata copia del contratto in corso di validità regolarmente registrato ; parimenti dovrà essere data comunicazione di cessazione del contratto entro il 31 dicembre dell’anno di cessazione pena l’inapplicabilità dell’aliquota anche per gli anni precedenti; l’aliquota agevolata potrà essere applicata per la durata effettiva del contratto di locazione; dall’anno 2016 per gli immobili locati a canone concordato di cui alla Legge 431/1998, l’IMU determinata applicando l’aliquota stabilita dal comune, è ridotta al 75 per cento;
Dal 2016 e anche per il 2019 La base imponibile è ridotta del 50% per le unità immobiliari, fatta eccezione per quelle classificate nelle categorie A/1,A/8,e A/9, concesse in comodato gratuito dal soggetto passivo ai parenti in linea retta entro il primo grado che le utilizzano come abitazione principale.

Per usufruire di tale riduzione occorre:

  1. che il contratto sia registrato;
  2. che il comodante possieda un solo immobile in Italia e risieda anagraficamente nonchè dimori abitualmente nello stesso comune in cui è situato l’immobile concesso in comodato;
  3. il beneficio si applica anche nel caso in cui il comodante oltre all’immobile concesso in comodato possieda nello stesso comune un altro immobile adibito a propria abitazione principale, ad eccezione delle unità abitative classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9;
  4. ai fini dell’applicazione delle disposizioni della presente lettera, il soggetto passivo attesta il possesso dei suddetti requisiti nel modello di dichiarazione di cui all’art. 9, comma 6, del D.lgs. n. 23/2011.

La locuzione “un solo immobile”, per espressa chiarificazione del MEF, deve essere intesa riferita ad “immobile ad uso abitativo”, e l’aliquota da utilizzare nel calcolo dell’imposta dovuta sul restante 50% di rendita sarà quella deliberata dal Comune per gli immobili diversi dall’abitazione principale (10 per mille) .

Nel caso in cui venga concesso in comodato l’immobile unitamente alle pertinenze, a quest’ultime si applicherà lo stesso trattamento di favore previsto per la cosa principale. Per pertinenze dell’abitazione principale si intendono esclusivamente quelle classificate nelle categorie catastali C/2, C/6, C/7 , nella misura massima di una unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali indicate;

Per usufruire delle agevolazione riguardante la concessione di immobile in comodato d’uso utilizzare il modello pubblicato sul sito del Comune.

Il versamento dell’IMU è in autoliquidazione, quindi al contribuente non verrà inviato nessun modello da parte degli Uffici Comunali ma sarà lo stesso contribuente che dovrà provvedere al calcolo ed alla compilazione del modello F24 . Il versamento arrotondato all’euro, deve essere effettuato con il modello F24, utilizzando il codice comune H922. Il versamento non deve essere eseguito quando l’imposta annuale complessivamente dovuta risulta inferiore a € 2,07.

Di seguito in sintesi i codici tributo IMU da utilizzare per versamento tramite Mod. F24:

  • 3912 – IMU su abitazione principale e pertinenze ( esclusivamente categorie A/1, A/8, A/9)
  • 3914 – IMU terreni – Comune (per il 2016 esenti nel Comune di San Giovanni La Punta)
  • 3916 – IMU su aree edificabili – Comune
  • 3918 – IMU su altri fabbricati – Comune
  • 3925 – IMU su immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D – Stato
  • 3930 – IMU su immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D – Incremento (Comune).

TASI

la TASI è dovuta solo per i fabbricati rurali ad uso strumentale nonché per i c.d. “beni merce” ossia fabbricati costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita, fintanto che permanga tale destinazione e non siano in ogni caso locati, esclusi dal pagamento dell’IMU, e per le Abitazioni Principali esclusivamente appartenenti alle categ. A1, A8 e A9;

Con Delibera di Consiglio Comunale n. 22 del 28.4.2016 sono state fissate le seguenti Aliquote TASI per l’anno 2016 valide anche per l’anno 2019 :

  • Aliquota 0,5 per mille per le unità immobiliari appartenenti alle categorie A1-A8-A9 e pertinenze (considerate nella misura massima di una unità per categoria (C2,C6,C7) adibite ad abitazione principale non escluse dal pagamento dell’IMU;
  • Aliquota 1 per mille TASI base per i fabbricati rurali ad uso strumentale, così come definiti dall’art. 9, comma 3-bis, del D.L. n. 557 del 1993;
  • Aliquota 0 per mille (azzeramento aliquota)per gli altri fabbricati, aree edificabili, soggetti a pagamento IMU.
  • Aliquota 1 per mille TASI base per i fabbricati costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita, fintanto che permanga tale destinazione e non siano in ogni caso locati, esclusi dal pagamento dell’IMU;

Il versamento della TASI è in autoliquidazione, quindi al contribuente non verrà inviato nessun modello da parte degli Uffici Comunali ma sarà lo stesso contribuente che dovrà provvedere al calcolo ed alla compilazione del modello F24 , con le stesse modalità di calcolo previste per l’IMU.

Il versamento arrotondato all’euro, deve essere effettuato con il modello F24, utilizzando il codice comune H922. Il versamento non deve essere eseguito quando l’imposta annuale complessivamente dovuta risulta inferiore a € 2,07.

Di seguito in sintesi i codici tributo TASI da utilizzare per versamento tramite Mod. F24 :

  • 3958 – TASI, abitazione principale e pertinenze (solo abit. Categ. A1, A8 e A9)
  • 3959 – TASI, fabbricati rurali ad uso strumentale
  • 3961 – TASI altri fabbricati (c.d. beni merce)

TARI

Il predetto Tributo è destinato a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell’utilizzatore. Con delibera di Consiglio Comunale n. 10 del 28.3.2019 sono state approvate le tariffe e le scadenze TARI per l’anno 2019.

Nella suddetta delibera sono state previste le seguenti scadenze:

  1. 1^ rata di scadenza 31 luglio 2019
  2. 2^ rata scadenza 30 settembre 2019
  3. 3^ rata scadenza 30 novembre 2019
  4. 4^ rata 31 Gennaio 2020

Il Comune provvederà ad inviare apposito avviso di pagamento ai contribuenti , che risultano iscritti nella banca datti comunale Tari, con allegato modello precompilato di pagamento F24 , che potrà essere effettuato o in unica soluzione o in n. 4 rate alle scadenze sopra indicate.

Il contribuente non è tenuto al versamento della tassa qualora l’importo annuale dovuto, comprensivo del tributo provinciale, è inferiore ad € 12,00.

Ogni altra informazione potrà essere richiesta agli Uffici IMU/TASI – TARI dell’Ente negli orari di ricevimento al pubblico (ven. dalle ore 9:00 alle ore 13:00- mart. 15:30 – 17:30) tel. 095/6278267 (dopo l’orario di ricevimento al pubblico).

San Giovanni La Punta 21.5.2019

Il Funzionario Responsabile Tributi
Rag. Rosanna Tumino

Ulteriori informazioni

Pagina aggiornata il 05/09/2023, 16:20